Gli incendi incombono sul futuro di Hollywood mentre a Washington Donald Trump smantella l'ordine mondiale, ma a Beverly Hills lo show degli Oscar va avanti. All'annuncio di oggi delle candidature si ferma la corsa di Vermiglio, candidato ufficiale dell'Italia al miglior film internazionale, mentre Isabella Rossellini, la Suor Agnes di Conclave, avanza verso la prima statuetta.
Le nomination 2025 hanno premiato film radicati nella politica progressista: Emilia Pérez, il musical di Jacques Audiard per Netflix che esplora l'identità trans ha raccolto 13 candidature (un record per un film non in inglese) tra cui la 52enne Karla Sofia Gascon, prima donna apertamente trans nominata agli Oscar come migliore attrice. Dieci le candidature di The Brutalist (A24), il cui regista Brady Corbet ha vinto il Leone d'argento a Venezia con uno studio di tre ore sul trauma degli immigrati e l'antisemitismo, e dieci - una a testa a Cynthia Erivo e Ariana Grande - quelle di Wicked: un blockbuster ai botteghini, il musical ispirato al Mago di Oz contiene un messaggio sui pericoli dell'autoritarismo e il potere della resistenza.
Alla luce del ritorno di Trump alla Casa Bianca l'Academy ha reso omaggio anche The Apprentice, il film sul giovane Trump che, dopo il debutto a Cannes, tanta fatica ha fatto a trovare un distributore negli Usa per le minacce degli avvocati del neo-presidente: sono in corsa Sebastian Stan nella parte del tycoon e Jeremy Strong in quella del legale Roy Cohn. Si conferma inoltre il ruolo di Venezia come trampolino per gli Oscar: nella rosa delle candidature sei film erano stati stati presentati al Lido con 17 nomination complessive.
Dieci produzioni sono in corsa per il miglior film: Anora, The Brutalist, A Complete Unknown, Conclave, Dune: Part Two, Emilia Pérez, I'm Still Here - Io Sono Ancora Qui, Nickel Boys, The Substance e Wicked. Due di questi - Emilia Perez e Wicked - sono musical e un terzo, il biopic di Bob Dylan A Complete Unknown, ha una forte componente musicale. Emilia Perez (portato dalla Francia) e I'm Still Here (Brasile) sono candidati anche al miglior film straniero, quest'ultimo con Fernanda Torres, anche in corsa come miglior attrice protagonista dopo esser stata premiata ai Golden Globes.
Una sorpresa è arrivata con la regia: doveva essere una cinquina solo maschile, e invece con Audiard, Sean Baker (Anora), Brady Corbet (The Brutalist) e James Mangold (A Complete Unknown) ha sfondato Coralie Fargeat di The Substance, un film che ha segnato il ritorno di Demi Moore, a sua volta in cinquina tra le migliori attrici: le altre sono la Gascon, la Torres, la Erivo e Mikey Madison di Anora. Nessuna sorpresa per i cinque migliori attori: oltre a Stan, Adrien Brody (The Brutalist), Timothée Chalamet (A Complete Unknown), Colman Domingo (Sing Sing) e Ralph Fiennes (Conclave).
Isabella Rossellini ha dedicato la sua prima candidatura agli Oscar ai genitori, Ingrid Bergman e Roberto Rossellini ("Vorrei che fossero qui") e all'ex compagno David Lynch scomparso qualche giorno fa. Le sue rivali il 2 marzo saranno Monica Barbaro, la Joan Baez di A Complete Unknown, Ariana Grande, Felicity Jones di The Brutalist e Zoe Saldana di Emilia Perez, mentre tra i migliori comprimari corrono i reduci di Succession Kieran Culkin (A Real Pain) e Jeremy Strong, e poi Yura Borisov (Anora), Edward Norton (A Complete Unknown) e Guy Pearce (The Brutalist).
Isabella Rossellini è candidata agli Oscar come migliore attrice non protagonista
Isabella Rossellini è candidata agli Oscar come migliore attrice non protagonista per il ruolo di Suor Agnes in Conclave di Edward Berger. E' la prima candidatura agli Oscar per la figlia di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini. Isabella Rossellini dovrà vedersela con Monica Barbaro (Joan Baez in A Complete Unknown), Ariana Grande (Wicked), Felicity Jones (The Brutalist) e Zoe Saldana (Emilia Perez).
"Onorata" per la candidatura, Isabella Rossellini ha dedicato ai genitori la sua prima nomination: "Quando ero giovane, venivo sempre identificata come la figlia di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini. Ora che sono più grande, questo accade meno frequentemente; e mi manca, soprattutto oggi. Vorrei che i miei genitori fossero vivi per celebrare con me questo grande onore". Isabella ha reso omaggio anche a David Lynch, il regista di Blue Velvet scomparso qualche giorno fa e a cui e' stata legata in un grande amore e importanti collaborazioni professionali: "Oggi, con questa gioia, la mia mente non può fare a meno di vagare oltre, verso David. La nostra collaborazione è stata fondamentale per la mia comprensione dell'arte della recitazione". La Rossellini ha detto che il suo passato, "tutto ciò che ho dentro di me, ho portato nella mia interpretazione di Suor Agnes nel film Conclave, lavorando sotto la direzione chiara e incisiva di Edward Berger, con il suo incredibile cast e troupe, in particolare l'incomparabile Ralph Fiennes".
Vermiglio di Maura Delpero resta fuori
Vermiglio di Maura Delpero resta fuori dal Dolby Theater. Candidato ufficiale dell'Italia agli Oscar, la favola montanara della Delpero era entrata nella shortlist dei 15 migliori film internazionali ma non ha superato lo scoglio della cinquina. I film internazionali candidati agli Oscar 2025 sono I Am Still Here - Io Sono Ancora Qui del Brasile, Emilia Perez (Francia), Girl With The Needle (Danimarca), Flow (Lettonia) e Il Seme del Fico Sacro (Germania).
The Brutalist, Emilia Perez, Conclave, The Substance e Wicked tra candidati per miglior film
Dieci film sono candidati nella categoria Best Picture agli oscar 2025. Sono Anora, The Brutalist, A Complete Unknown, Conclave, Dune: Part Two, Emilia Pérez, I'm Still Here - Io Sono Ancora Qui, Nickel Boys, The Substance e Wicked.
Due di questi film - Emilia Perez e Wicked - sono musical e un terzo, il biopic di Bob Dylan A Complete Unknown, ha una forte componente musicale. Due film sono anche candidati al miglior film internazionale: I'm Still Here e Emili Perez, quest'ultimo vincitore ai Golden Globes di quattro premi tra cui quello per il miglior musical/commedia.
Brody, Chalamet, Ralph Fiennes, Domingo e Sebastian Stan candidati per il miglior attore
Adrien Brody di The Brutalist, Timothée Chalamet nel ruolo di Bob Dylan in A Complete Unknown, Colman Domingo in Sing Sing, Ralph Fiennes aspirante Papa in Conclave e Sebastian Stan, giovane Donald Trump in The Apprentice sono i candidati all'Oscar per il miglior attore protagonista. Con Stan è stato candidato anche Jeremy Strong nella cinquina dei non protagonisti.
Gascon prima donna trans in corsa Oscar migliori attrici
Fernanda Torres conferma il verdetto dei Golden Globe e viene candidata agli Oscar come miglior attrice. La star brasiliana di I Am Still Here - Io Sono Ancora qui - è entrata in cinquina con Karla Sofía Gascón di Emilia Peres, vincitrice a Cannes come migliore attrice e la prima donna trans finalista per gli Oscar. In cinquina sono arrivate anche Cynthia Erivo di Wicked, Mikey Madison di Anora e Demi Moore di The Substance.
Coralie Fargeat candidata per la regia, unica donna
Coralie Fargeat è entrata in cinquina come miglior regista per The Substance. È l'unica donna nella rosa dei registi candidati, ma le previsioni della vigilia era che non ce ne fosse nessuna. Con lei sono in corsa Sean Baker (Anora), Brady Corbet (The Brutalist, Leone d'Argento per la regia a Venezia), James Mangold, (A Complete Unknown) e Jacques Audiard (Emilia Pérez).
Culkin, Jeremy Strong finalisti agli Oscar come attori non protagonisti
I candidati agli Oscar come miglior attore non protagonista sono Yura Borisov di Anora, Kieran Culkin di A Real Pain, Edward Norton nella parte di Pete Seeger in A Complete Unknown, Guy Pearce, The Brutalist Jeremy Strong, l'avvocato Roy Cohn in The Apprentice sul giovane Donald Trump. Le nomination, annunciate oggi a Beverly Hills, hanno messo in competizione Culkin e Strong, che nella parte dei 'fratelli coltelli' Roman e Kendall Roy hanno contribuito alla riuscita della serie Sucession.
Nominati all'Oscar 6 film presentati alla Mostra di Venezia
La Biennale di Venezia "si congratula vivamente con tutte le personalità e le produzioni nominate, e con Isabella Rossellini, candidata per il film Conclave come migliore attrice non protagonista", dopo le nomination agli Oscar 2025. Nella rosa delle candidature sei film sono stati presentati alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, con 17 candidature complessive.
I sei film nominati sono il Leone d'argento per la regia The Brutalist, di Brady Corbet, il film premiato per la sceneggiatura Io sono ancora qui di Walter Salles, Maria di Pablo Larraín, September 5-La diretta che cambiò la storia di Tim Fehlbaum, e due cortometraggi d'animazione della sezione Orizzonti della Mostra 2023, In the Shadow of the Cypress di Hossein Molayemi e Shirin Sohani, e Wander to Wonder di Nina Gantz.
Dieci candidature sono state ottenute da The Brutalist; Io sono ancora qui ha ottenuto tre candidature; Maria è stato nominato per la miglior fotografia, September 5 per la migliore sceneggiatura originale. In the Shadow of the Cypress di Hossein Molayemi e Shirin Sohani, e Wander to Wonder di Nina Gantz hanno avuto la nomination per il miglior cortometraggio d'animazione.
Infine Flow, candidato come miglior film d'animazione e miglior film internazionale, ha partecipato nel 2022 al programma Venice Gap Financing Market del Venice Production Bridge alla 79/a Mostra.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA