A2a, attraverso la controllata A2a
E-Mobility, e Metro Italia hanno siglato una partnership che
prevede l'installazione di 156 punti di ricarica, sia di tipo
Quick, a corrente alternata fino a 22 kW, sia Fast o Ultrafast a
corrente continua, dai 50 ai 100 kW; per i veicoli elettrici e
ibridi plug-in presso 33 punti vendita presenti in 14 regioni.
A oggi sono già attive 94 prese di ricarica in 19 punti
vendita Metro e sono visualizzabili e accessibili attraverso le
principali App e piattaforme, e sono a disposizione della
clientela di Metro e di chiunque voglia ricaricare il proprio
veicolo. "Siamo entusiasti di avviare questa collaborazione per
mettere a disposizione dei nostri clienti un servizio che viene
richiesto sempre più. Questo progetto segna un importante passo
avanti verso la creazione di un'infrastruttura capillare che
favorirà la diffusione di una mobilità più sostenibile" ha
dichiarato Marco Celenta, direttore End to End Supply Chain
Management di Metro Italia.
"La mobilità elettrica è uno dei fattori chiave della
transizione energetica in atto e può dare un contributo
importante al processo di decarbonizzazione. Siamo impegnati
nello sviluppo di un'infrastruttura di ricarica capillare su
tutto il territorio nazionale, con soluzioni evolute capaci di
rispondere alle diverse esigenze di chi già guida in elettrico e
di incentivare chi sta considerando questa scelta sostenibile.
La partnership con Metro Italia è un tassello importante di
questa strategia che punta al raggiungimento degli obiettivi del
piano strategico di A2a, che prevede oltre 26.000 punti di
ricarica al 2035 su tutto il territorio nazionale" le parole di
Fabio Pressi, amministratore delegato di A2A E-Mobility.
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