Google ha pagato 100 milioni di dollari canadesi alle agenzie di stampa per utilizzare i loro contenuti sulla sua piattaforma. La mossa fa parte di un accordo con il governo di Ottawa per compensare la perdita di entrate pubblicitarie.
Il Canada ha approvato l'Online News Act nel 2023, unendosi all'Australia e ad alcuni paesi in Europa nell'istituzione di politiche per costringere le piattaforme tecnologiche a compensare gli editori in difficoltà. Google e Meta, che insieme controllano circa l'80% di tutte le entrate pubblicitarie in Canada, erano state accusate di aver sottratto denaro ai media tradizionali utilizzando gratuitamente i loro contenuti. I fondi di Google (pari a 69 milioni di dollari Usa) sono stati trasferiti al Canadian Journalism Collective, un'organizzazione no-profit creata per distribuire il denaro, come ha confermato un portavoce del gigante della tecnologia.
Paul Deegan, presidente di News Media Canada, un'organizzazione di editori e televisioni, ha affermato che l'accordo storico e' "di gran lunga superiore" ad accordi simili in altre giurisdizioni. Il finanziamento - ha aggiunto - darà alle redazioni la spinta necessaria "per produrre una copertura di qualità più elevata delle nostre istituzioni democratiche", mentre Google "trae enormi benefici dai contenuti basati sui fatti verificati che i nostri giornalisti producono".
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