"Tre capisaldi da cui ripartire nel
2025". La chiusura dell'attività amministrativa del 2024 del
Consiglio regionale, con il voto del Bilancio previsionale e
degli altri strumenti di economia e finanzia, ha dato occasione
al presidente dell'Assemblea Dino Latini per lanciare un
messaggio per il 2025, anno che conclude questa legislatura
regionale.
Nel suo intervento in Aula, subito prima dell'ultima
votazione, il presidente Latini ha voluto indicare i tre
capisaldi da cui ripartire per portare a termine importanti
obiettivi e progettualità, "cercando di recuperare - ha aggiunto
- ascolto e partecipazione, per contrastare astensionismo e
disaffezione alla politica".
"Anzitutto vorrei segnalare e rivendicare il primato della
politica che ancora esiste, è forte ed essenziale per le nostre
comunità - ha detto Latini - prova ne è la grande partecipazione
da parte di ogni consigliere e gruppo politico. Un confronto
dialettico costante e incisivo che dà e continuerà a dare frutti
importanti. Il primato delle Istituzioni, a partire da quello
della Giunta e del Consiglio regionale, è un altro fondamentale
caposaldo da ribadire e su cui far leva per raggiungere
obiettivi attesi dalla comunità marchigiana".
"Infine, un aspetto più specifico rappresentato dal primato
del ruolo di consigliere regionale, attento e partecipe ai
bisogni della comunità territoriale di riferimento, capace di
corrispondere alle aspettative delle persone. Una sorta di
presidio istituzionale sul territorio - ha concluso - in grado
di ascoltare e dare risposte celeri, assicurando presenza e
attivismo".
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