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Insulti all'avvocata dell'aggressore con l'acido di Verbania

Insulti all'avvocata dell'aggressore con l'acido di Verbania

Solidarietà dai colleghi, "messo in discussione diritto difesa"

VERBANIA, 03 gennaio 2025, 16:04

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Pesanti commenti denigratori alla propria persona e alla sua funzione di difensore" sono stati rivolti all'avvocata Elisa Indriolo, che assiste l'uomo di 63 anni arrestato sabato scorso a Verbania dopo aver tentato di sfigurare con l'acido la ex compagna nel suo salone di acconciature. Lo rende noto la camera penale di Verbania, che in una nota esprime solidarietà alla collega.
    "Vogliamo ricordare a tutti - si legge - che l'avvocato svolge una funzione garantita dall'articolo 24 della Costituzione. Disapprovare il fatto di difendere pur chi è accusato d'aver commesso un fatto odioso è un atteggiamento pericoloso, in quanto mette in discussione il diritto di difesa.
    Il difensore, nell'esercizio della sua funzione, non difende il reato, non può essere confuso o assimilato all'autore del reato, ma mette in condizioni la persona di esercitare il proprio diritto di difesa, pilastro della civiltà del diritto in nome del quale vi è stato pur chi ha sacrificato la propria vita, come accadde all'avvocato Fulvio Croce negli anni Settanta, quando venne ucciso proprio perché non si sottrasse all'esercizio del ministero di difensore".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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