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Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
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Seconda commissione – Modifiche a regolamento erp. Esame Piano Strategico Politiche Casa 2024-2029. Illustrata PdA Piano Parco Dolomiti Bellunesi. Presa d’atto Rend 254 su attività Veneto Strade ed esame revisione rete stradale regionale. Completato Ordinamentale 2024
(Arv) Venezia 23 gen. 2025 - La Seconda commissione consiliare permanente, presieduta da Silvia Rizzotto (Lega- LV), vicepresidente Jonatan Montanariello (Pd), in mattinata, alla presenza dell’assessore regionale Cristiano Corazzari, ha espresso, con i voti della maggioranza, parere favorevole alla Giunta regionale – PAGR n. 474 - “Modifiche al regolamento regionale 10 agosto 2018, n. 4 ‘Regolamento regionale in materia di edilizia residenziale pubblica. Articolo 49, comma 2, L.R. 3 novembre 2017, n. 39’, a seguito dell'Ordinanza del 2 gennaio 2025 del Tribunale civile di Padova”.
È iniziato l’esame della Proposta di Deliberazione Amministrativa n. 91, il provvedimento della Giunta regionale che adotta il Piano Strategico delle Politiche della Casa nel Veneto 2024-2029.
L’art. 4 della L.R. n. 39/2017 prevede che in materia di edilizia residenziale pubblica la Regione del Veneto adotti un Piano quinquennale, che costituisce il documento di riferimento per il coordinamento degli interventi e della spesa, in cui vengono determinati le linee di intervento per soddisfare il fabbisogno abitativo, le modalità di incentivazione, i criteri generali per la ripartizione delle risorse finanziarie tra i vari settori di intervento, le ulteriori attività di carattere residenziale dirette a soddisfare bisogni sociali, sanitari, culturali, formativi o lavorativi inquadrabili nel più ampio sistema di edilizia residenziale sociale, i criteri generali per la scelta delle categorie di operatori.
Il nuovo Piano Strategico tiene conto dei cambiamenti sociali intervenuti negli ultimi anni e delle problematiche abitative e residenziali legate all’evoluzione storicoculturale in atto. Ha come principale obiettivo il recupero del patrimonio edilizio per migliorarne la qualità, l’efficienza energetica e idrica, la sicurezza sismica e la dotazione tecnologica, non solo per la tutela dell’ambiente e del paesaggio, ma anche per la salvaguardia delle funzioni ecosistemiche del suolo.
È stata quindi illustrata, dai referenti del Parco, la Proposta di Deliberazione Amministrativa n. 89 “Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Approvazione del Piano per il Parco”. Il provvedimento contiene la proposta per l’aggiornamento del Piano.
Nel pomeriggio, alla presenza del vicepresidente della Regione Elisa De Berti, la commissione ha esaminato e votato, a maggioranza, con l’astensione dell’opposizione, la presa d’atto della Rendicontazione n. 254, “Veneto Strade Spa - Relazione sull'attività svolta nel primo semestre 2024 e sulle linee generali dell'attività prevista per il semestre successivo (priorità giugno - dicembre 2024)”, ai sensi dell'articolo 1, comma 4°, della L.R. n. 39/2013 ‘Norme in materia di società regionali’, in base al quale ‘Le società controllate trasmettono ogni sei mesi al Consiglio e alla Giunta regionale una relazione sull’attività svolta e sulle linee generali dell’attività prevista per il semestre successivo, nonché l’elenco delle deliberazioni adottate dagli organi amministrativi’.
Iniziato l’esame della Proposta di Deliberazione Amministrativa n. 92, “Gestione della rete stradale regionale di cui alla Convenzione sottoscritta in data 17/03/2023 tra Regione del Veneto, le Province di Belluno, Verona, Treviso ed Anas S.p.A. e proposta di revisione della rete stradale di interesse regionale, ai sensi dell'articolo 95 della L.R. n. 11/2001 ‘Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112’, come conseguenza della ridefinizione della rete stradale di interesse nazionale, di cui al DPCM del 21 novembre 2019”.
Il provvedimento dà completa definizione all’aggiornamento della nuova rete viaria di interesse regionale, per un’estensione complessiva di circa 1.074,257 chilometri di strade.
È stato infine completato l’esame dell’articolato del Progetto di legge regionale n. 290 della Giunta “Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2024 in materia di navigazione interna, trasporti, edilizia residenziale pubblica, ambiente, difesa del suolo e acque minerali e termali”, che contiene norme finalizzate alla semplificazione, alla manutenzione e all’adeguamento dell’ordinamento regionale vigente, prive di impatto sul bilancio regionale e raggruppate per gruppi omogenei di materie.
Ora il provvedimento verrà trasmesso alla Prima commissione per l’acquisizione del parere di competenza.
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