La rassegna di Musical del Teatro
Comunale di Modena prosegue l'8 gennaio alle 20 con uno dei
titoli più amati e longevi del panorama teatrale italiano, Peter
Pan. Tratto dal romanzo di James Matthew Barrie, con la regia di
Maurizio Colombi e la colonna sonora di Edoardo Bennato, il
titolo è un successo lungo diciotto anni: dal 2006 quando
debuttò per la prima volta ha registrato più di mille repliche
ed è stato insignito del Premio Gassman e di tre Biglietti d'Oro
Agis.
Cuore pulsante dello spettacolo sono la musica e le canzoni
del cantautore napoletano: un viaggio nel mondo fantastico di
Peter Pan attraverso alcune tra le più celebri canzoni di
Edoardo Bennato a partire da quelle tratte dall'album Sono solo
canzonette, come il Rock di Capitan Uncino e L'isola che non
c'è, senza dimenticare l'ormai classica Viva la mamma, tutti
nuovamente arrangiati dallo stesso artista appositamente per il
musical. Lo spettacolo si distingue per l'utilizzo di effetti
speciali che simulano il volo di Peter Pan e per quello di
tecnologie laser per il personaggio di Trilly, il tutto immerso
nelle scenografie dipinte da Rinaldo Rinaldi, artista modenese
che da anni opera nella sala di scenografia del Teatro Comunale.
Peter Pan, un eterno bambino in grado di volare, è un
personaggio inventato apparso per la prima volta nel romanzo di
Barrie, The Little White Bird del 1902. In alcuni capitoli del
libro, Peter è un neonato volato dalla sua cameretta ai
Kensington Gardens a Londra, dove le fate e gli uccelli gli
hanno insegnato a volare. Le sue avventure nascono dall'amicizia
reale dell'autore con cinque bambini conosciuti proprio ai
Giardini di Kensington, i fratelli Davies, il minore dei quali
si chiamava Peter, con i quali passava interminabili giornate
giocando. Una delle tante trasposizioni cinematografiche che
hanno contribuito alla conoscenza della storia, sono quelle cha
dal 1953 ha realizzato la Disney.
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