Prendono il via nella seconda metà di
marzo le attività del
progetto Engagement di Assofondipensione, l'associazione a cui
aderiscono i fondi pensione negoziali promossi dalla
contrattazione collettiva, per un valore complessivo di
risparmio accumulato e destinato alle prestazioni superiore ai
73 miliardi di euro. L'obiettivo del progetto - viene spiegato
dall'associazione - è aprire un dialogo positivo e costante con
società di tutto il mondo, di cui i fondi pensione soci
posseggono pacchetti azionari, per favorire modelli di
governance sempre più responsabili e sostenibili nelle aziende
quotate, generando un impatto positivo sia sulla collettività
sia sull'ambiente, e valore nel lungo periodo.
Il nuovo progetto - al quale ad oggi hanno aderito già 20
fondi pensione negoziali - si muove in coerenza ed integra il
progetto di Voto coordinato dell'associazione, che nel 2024 ha
portato 13 fondi pensione negoziali a votare in 97 assemblee di
società italiane ed europee per un volume totale di 1.717
risoluzioni.
Per individuare i temi e le società con cui dialogare il
comitato di presidenza di Assofondipensione (composto dal
presidente Giovanni Maggi, dal vicepresidente Ignazio Ganga, dal
segretario Andrea Mariani e dal coordinatore del comitato
tecnico Riccardo Realfonzo) ha voluto consultare direttamente i
fondi con l'ausilio di un questionario. I temi che sono
risultati più sensibili sono quelli relativi alla definizione
degli obiettivi climatici; all'introduzione di politiche
aziendali per la gestione sostenibile delle risorse idriche e
per la tutela della biodiversità; al riciclo dei rifiuti; alla
"transizione giusta" e all'equità salariale; alla sicurezza sul
lavoro e alla formazione professionale; alla sostenibilità nella
catena del valore; alla stabilità della forza lavoro;
all'approvazione del piano di transizione climatica da parte
degli azionisti; alla parità di genere; al contrasto alla
corruzione attiva e passiva; all'applicazione del contratto
nazionale e al welfare contrattuale.
Il calendario dei lavori del primo semestre 2025 vedrà
coinvolte dall'engagement di Assofondipensione le aziende
italiane A2A, Ferrari, Generali, Intesa San Paolo e Snam, che
hanno accettato di dialogare rispettivamente con i fondi
pensione Perseo Sirio, Fondo Gomma Plastica e Arco, Cometa,
Byblos e Concreto, FondoPoste e Pegaso. Sempre in primavera
partiranno anche seminari di formazione sui temi della
sostenibilità, per i quali verranno coinvolti, oltre all'advisor
Nummus.Info (esperto nelle
procedure assembleari delle società quotate), i maggiori esperti
italiani del settore. Nella seconda parte del 2025 verranno
coinvolte numerose altre società nel dialogo con i fondi
pensione.
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