Il Comune di Estreito,
nello stato brasiliano del Maranhão, ha dichiarato lo stato di
emergenza per 180 giorni a causa del crollo del ponte Juscelino
Kubitschek de Oliveira, sul fiume Tocantins, al confine con lo
stato di Tocantins. Il cedimento è avvenuto il 22 dicembre e ha
causato finora la morte di nove persone, mentre altre otto
risultano ancora disperse.
Il decreto pubblicato sul sito del Comune indica cinque
ambiti di attenzione prioritaria. Il primo è il recupero delle
vittime non ancora localizzate e l'assistenza a tutte le
famiglie colpite. Altri punti riguardano il controllo e la
mitigazione dell'inquinamento ambientale nel fiume, perché
alcuni dei veicoli caduti in acqua trasportavano sostanze
chimiche come acido solforico e pesticidi.
Riguardo a questa situazione, l'amministrazione comunale ha
affermato che cercherà di affrontare i possibili effetti sulla
salute pubblica.
Il decreto prevede inoltre che le autorità lavorino per
ripristinare la mobilità nell'area e forniscano sostegno alle
attività economiche colpite, come l'agricoltura, la pesca e il
commercio locali.
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