Il clima è cambiato nella Fiorentina: la sconfitta rimediata a Monza con l'ultima della classifica ha di fatto aperto la crisi.
Anche perché il 2-1 subito va a sommarsi agli ultimi deludenti risultati, quattro ko nelle ultime cinque partite di campionato e appena un punto raccolto, a fine dicembre, pareggiando 2-2 sul campo della Juve. Una caduta fragorosa arrivata dopo l'entusiasmante cavalcata delle otto vittorie consecutive che avevano proiettato la squadra viola in piena zona Champions. Nell'ambiente si sta cercando di capire i motivi di questa trasformazione, intanto non sono passate inosservate le dichiarazioni rilasciate a tarda notte, al termine della partita, dal ds viola, Daniele Pradè, attraverso i canali ufficiali del club: "Siamo arrabbiati - ha tuonato il dirigente -, dobbiamo tornare quelli che eravamo prima, abbiamo perso la nostra umiltà e la nostra identità. Abbiamo cercato anche di dare delle motivazioni a tutto questo, adesso però si cambia regime, si cambia il nostro modo di essere e di pensare. La mattina si arriva presto, la sera si va via tardi. Poi faremo un'analisi di tutte le cose da fare". Pradè ha quindi ha aggiunto: "Chiediamo scusa ai nostri tifosi e al presidente. Non è possibile perdere una partita del genere, abbiamo delle ambizioni, vogliamo arrivare in alto ma così non si va da nessuna parte". Il dirigente ha lanciato un altro messaggio: "Mancano 10 giorni alla fine del mercato, chi ha il mal di pancia ce lo dica e troviamo una soluzione".
Parole che confermano quanto il momento sia delicato e serva una scossa. Intanto oggi è saltato il giorno libero inizialmente previsto e la squadra si è ritrovata al Viola Park per analizzare la brutta prestazione di Monza e preparare la prossima partita, domenica al Franchi contro il Torino. I problemi da affrontare e risolvere per Raffaele Palladino non mancano, riguardano i singoli (da Gudmundsson a Colpani e non solo) e certi aspetti tecnico/tattici. Nel frattempo la società cercherà di rafforzare il gruppo entro fine gennaio: oltre all'obiettivo difficile e costoso come il brasiliano Luiz Henrique, circolano in queste ore i nomi di Dennis Man del Parma e di Sanabria del Torino cui piace il viola Kouamé. Mentre il mercato in uscita potrebbe riguardare Ikoné per il quale sarebbe arrivata un'offerta in Mls dei Chicago Fire. Domani intanto verrà presentato al Viola Park Michael Folorunsho che ha debuttato ieri subentrando nella ripresa. "Speravo di esordire con un altro risultato - ha scritto su Instagram il centrocampista preso dopo lo stop forzato di Edoardo Bove - ma resta forte la voglia di lottare con questa nuova maglia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA