La rivincita di Donnarumma. Anzi, la 'revanche', alla francese. Due partite tirate, una tornata di supplementari e poi rigori sono stati necessari per regalare finalmente una gioia in Champions League al Paris Saint Germain, qualificatosi ai quarti a spese del colosso Liverpool.
Ma tra tanti campioni in campo, uno in particolare ha indirizzato le sorti della sfida, 'Gigio' . come oramai lo chiamano anche i francesi - Donnarumma, oggi osannato in Francia dopo essere stato costantemente sotto accusa, spesso in maniera ingenerosa come per il gol dello 0-1 subito all'andata, in casa. E a caldo il portiere dell'Italia si è subito tolto qualche sassolino dalla scarpa: "Ricevo molte critiche da giornalisti, o cosi' detti, che ignorano il ruolo del portiere: all'andata abbiamo subito un tiro e un gol. Sembrava colpa mia, ma ricordo sempre a me stesso che devo sorridere, e lavorare al massimo per il bene della squadra", ha detto Donnarumma, presunto punto debole della formazione di Luis Enrique diventato nel titoli del giorno dopo 'immenso" "eroico", "straordinario".
Un giusto riscatto per il portiere che ha ripetuto ad Anfield l'impresa di Wembley, dove parando due rigori consegnò all'Italia l'Europeo 2021. Vincitore di quella che tutti hanno definito una sfida tra due probabili finaliste, il Paris SG potrà contare su Donnarumma - che è stato un decisivo anche durante la partita di fronte agli assalto egli attaccanti avversari - e per andare a caccia dell'agognata coppa, come anche l'Italia di Luciano Spalletti, ormai in vista della fase finale di Nations League e delle qualificazioni ai Mondiali. La prestazione super ad Anfield, dove il Liverpool in Champions era sempre riuscito a segnare a qualsiasi avversario è stata celebrata dai media, anche britannici, con un eclatante '9' attribuitogli in pagella da l'Equipe, e con entusiasmo dai compagni di squadra.
"Troppp forttt fratmmmmmmmm", ha scritto in napoletano sui social Khvicha Kvaratskhelia. "Siamo molto felici per lui. Prima dei calci di rigore, gli ho detto 'questa partita è per te' - ha detto il capitano, Marquinhos -. Sta dimostrando il suo valore, quanto è importante e di cosa è capace". Proprio prima dei momenti decisivi, Donnarumma ha fatto la strana scelta di andare negli spogliatoi quando Luis Enrique ha radunato la squadra intera a fine supplementari per prepararsi ai rigori. "Avevo preparato qualcosa, sono andato nello spogliatoio a ripassare", ha spiegato il portiere, al quale ha reso omaggio anche il suo tecnico: "Se l'andata è stata la partita di Allison, il ritorno è stato il match di Donnarumma.
Gigio è stato magnifico", ha sottolineato Luis Enrique, che vorrà tenerselo stretto anche per il futuro. Il suo contratto scadrà nel 2026 e non sono mancate le voci che lo danno in partenza, ma dopo ieri sera le cose potrebbero cambiare radicalmente: "Voglio prolungare il contratto perché questa è casa mia, spero di continuare a fare un buon lavoro", aveva detto poco tempo fa Donnarumma, sempre incalzato sul suo futuro. Se riuscirà ad alzare la coppa dalle grandi orecchie, ogni dubbio sarà fugato, e questa potrebbe essere davvero la volta buona per il Psg, una squadra che dopo aver fatto da vetrina a tanti fuoriclasse mancando sempre l'obiettivo, sta ora puntandolo con decisione grazie ad una rosa comunque ottima grazie e ad un livello di gioco molto alto.
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