Carlos D., alias "El Chino",
identificato come il "numero due" del gruppo armato organizzato
di Los Lobos, è stato arrestato durante un'operazione militare
delle forze armate nella provincia di Manabí.
Lo ha reso noto poco fa il ministero della Difesa della
difesa Ecuador sul suo account ufficiale di X, dove ha anche
diffuso immagini dell'arresto di 'El Chino', considerato dalle
autorità di Quito come "il secondo terrorista più pericoloso"
del Paese sudamericano e "un obiettivo di altissimo valore".
L'operazione militare ha avuto luogo in un settore di
Portoviejo, città di 250 mila abitanti e capitale della
provincia costiera di Manabí. Le forze di sicurezza hanno fatto
irruzione nella casa occupata da "El Chino" dove il "pericoloso
leader criminale deteneva una grande quantità di denaro, veicoli
corazzati, sostanze soggette a ispezione, armi e fucili", ha
precisato il ministero della Difesa ecuadoriano.
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