"L'ho colpito a mani nude e sono
fuggito". Il 25enne, di nazionalità spagnola e originario delle
Canarie, arrestato per la brutale aggressione al siciliano
Salvatore Sinagra a Lanzarote, avrebbe ammesso parzialmente i
fatti di cui è accusato e per i quali il tribunale di prima
istanza di Arrecife ha confermato oggi la detenzione in carcere
preventivo, senza cauzione, con l'accusa di lesioni gravi.
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