"Siamo usciti insieme, ho visto
Saman che si stava incamminando molto velocemente. Poi l'ho
vista sparire". Lo ha raccontato Nazia Shaheen, la madre di
Saman, nelle dichiarazioni spontanee fatte con l'ausilio
dell'interprete nel corso del processo di appello a Bologna
sull'omicidio della figlia 18enne, per cui è stata condannata
all'ergastolo. Poi la donna, che aveva fin qui ripercorso la
giornata del 30 aprile 2021, ha chiesto di sospendere l'udienza.
Aveva riferito che la figlia, quella sera, diceva che voleva
andarsene per tornare in comunità, mentre lei e il marito
avevano cercato in tutti i modi di convincerla a non andare.
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