"Difficile trovare le giuste
parole di fronte a un evento così tragico che ha scosso la
nostra comunità": così la presidente della Regione Umbria,
Stefania Proietti, sull'omicidio suicidio di Gaifana. "La
violenza di genere e in famiglia - afferma - è uno dei più
grandi problemi sociali attuali, che ci interroga tutti sulle
cause e obbliga ognuno, a partire dalle istituzioni, a fare la
propria parte".
"Non c'è più tempo da perdere - sostiene Proietti in una
nota - ed è sempre più urgente intensificare i momenti di
riflessione e confronto sul tema della prevenzione in primis,
per arginare un fenomeno doloroso e complesso che tocca in
maniera trasversale tutte le fasce sociali e che, sempre più
spesso, viene riconosciuto troppo tardi. Sicuramente -
sottolinea ancora la presidente - la mia azione di governo sarà'
volta a sostenere la rete di protezione delle donne per
consentire un intervento tempestivo alle prime avvisaglie di
violenza nell'ambito delle relazioni che vivono momenti di
crisi. Ma dovrà essere anche volta ad implementare l'azione dei
centri per la fuoriuscita degli uomini dalla violenza perché è
necessario pensare percorsi ad hoc per chi agisce in modo
violento".
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