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Il Papa, condanniamo abusi su bimbi, non essere complici

Il Papa, condanniamo abusi su bimbi, non essere complici

"Chi fa male ai bambini ne renderà conto a Dio"

CITTÀ DEL VATICANO, 08 gennaio 2025, 10:12

Redazione ANSA

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"Chiediamo la grazia di riscoprire il posto importante che ogni bambino occupa nel cuore di Dio, in modo da non essere complici degli abusi che vengono perpetrati contro di loro, ma condannarli fermamente". Lo ha detto il Papa nell'udienza generale.
    Poi ha sottolineato che il lavoro minorile è "una piaga".
    Ancora oggi "sono troppi i piccoli costretti a lavorare. Ma un bambino che non sorride e non sogna non potrà conoscere né fare germogliare i suoi talenti. In ogni parte della terra ci sono bambini sfruttati da un'economia che non rispetta la vita; un'economia che, così facendo, brucia il nostro più grande giacimento di speranza e di amore", ha sottolineato il Pontefice. Un cristiano "non può restare indifferente; non può accettare che sorelline e fratellini, invece di essere amati e protetti, siano derubati della loro infanzia, dei loro sogni, vittime dello sfruttamento e della marginalità", ha aggiunto.
    "I bambini occupano un posto privilegiato nel cuore di Dio e chiunque faccia loro del male dovrà risponderne davanti a Lui", ha rimarcato invitando a pensare "a quanti bambini muoiono a causa della fame, delle catastrofi, delle malattie e delle guerre". "Seguendo l'esempio di Gesù, i cristiani non dovrebbero mai permettere che i bambini vengano maltrattati, feriti o abbandonati. Dobbiamo prevenire e condannare fermamente ogni abuso che potrebbero subire", ha concluso.
   

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