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In evidenza
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In collaborazione con Sanità per il Veneto
La Giunta regionale del Veneto,
con una delibera proposta dall'assessore alla Sanità, Manuela
Lanzarin, ha approvato la prima fase attuativa, relativa al
triennio 2025-2027, per gli investimenti previsti negli ospedali
di Oderzo (Treviso), Mestre (Venezia), Bassano del Grappa
(Vicenza) e Legnago (Verona).
Ora, spiega Lanzarin, "trasmetteremo al ministero della
Salute il presente provvedimento al fine di avviare le procedure
per la sottoscrizione di un nuovo Accordo di Programma e
autorizziamo fin da subito le aziende ad avviare le fasi di
progettazione degli interventi individuati con il presente
atto".
In particolare, a Oderzo sono previsti interventi di
adeguamento sismico e antincendio per 42,3 milioni di euro.
L'intervento prevede anche la costruzione, previa demolizione di
esistenti copri di fabbrica e in adiacenza all'ospedale, di un
nuovo blocco a 4 piani per la realizzazione del nuovo ingresso,
di servizi logistici, della piastra radiologica e di aree di
degenza.
All'ospedale dell'Angelo di Mestre prevista la realizzazione
dell'Angelino, ampliamento di circa 29mila mq, per un importo di
62 milioni di euro e la ristrutturazione dei locali interni da
eseguirsi a seguito dell'entrata in funzione dell'Angelino, per
ulteriori 28 milioni di euro. Con il presente programma si dà
avvio al 1° stralcio funzionale dell'intervento per l'importo di
58 mln euro per la realizzazione del nuovo corpo di fabbrica
dove verranno trasferiti e potenziati alcuni servizi quali
l'area Materno Infantile, la psichiatria, l'endoscopia
multidisciplinare, la dialisi e i poliambulatori.
All'ospedale di Bassano è in corso un programma di
miglioramento sismico che è suddiviso in vari stralci funzionali
per motivi sia organizzativi che economici. In particolare, nel
secondo stralcio, del valore di 25 milioni, è previsto
l'adeguamento normativo delle aree della Day Surgery,
ristrutturando e realizzando complessivamente 5 sale operatorie,
e del Blocco Operatorio, ristrutturando e realizzando
complessivamente cinque sale operatorie generali ISO 5, una sala
operatoria ibrida con angiografo e due sale operatorie
robotiche.
Infine, all'ospedale di Legnago saranno realizzati interventi
di adeguamento sismico e antincendio da realizzarsi in più fasi.
Lo studio di fattibilità presentato dall'azienda sanitaria, a
seguito del parere della Crite, ha evidenziato la necessità di
realizzare il nuovo ospedale di in sostituzione dell'esistente
per un costo complessivo stimato pari a 142 mln di euro, oltre a
sistemazioni esterne e accesso. La prima fase degli interventi
previsti, per un importo stimato di 40 mln di euro, è stata
inserita all'interno della rimodulazione dell'Accordo di
Programma sottoscritto due anni fa.
In collaborazione con Sanità per il Veneto
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