/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In gravi condizioni due dei tre scialpinisti travolti da valanga

In gravi condizioni due dei tre scialpinisti travolti da valanga

Soccorritori hanno scavato sotto tre metri di neve

CORTINA D'AMPEZZO, 16 marzo 2025, 18:45

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono molto gravi le condizioni di due dei tre scialpinisti, una 38enne di Conegliano (Treviso) e un 40enne di cui non si conosce al momento la residenza, travolti oggi da una valanga sotto Forcella Giau. La terza persona, un 51enne anch'egli di Conegliano(Treviso) è ricoverato a Pieve di Cadore per possibile ipotermia e per un trauma alla caviglia. A dare l'allarme attorno alle 13 è stato un quarto sciatore che si è salvato. La valanga, più distacchi sull'intero versante, ha sepolto il 51enne che è stato subito individuato e riportato in superficie dall'amico, e trascinato poi più a valle gli altri due, la 38enne e il 40 enne. Sul posto, approfittando di un varco è riuscito ad arrivare l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore che ha sbarcato equipe medica, tecnico di elisoccorso ed unità cinofila, mentre l'eliambulanza di Treviso ha provato ad avvicinarsi. Inutili i tentativi da parte dell'elicottero di Bolzano. Parte delle squadre del Soccorso alpino di San Vito di Cadore, Cortina, Alleghe - Val Fiorentina, Livinallongo e della Guardia di finanza sono salite con gli sci, parte elitrasportate, così come una seconda unità cinofila, una quarantina di soccorritori in tutto. Il secondo sciatore, il 38enne, è stato individuato con l'Artva e tramite i sondaggi sotto due metri di neve. Riportato in superficie, il personale medico ha subito iniziato le manovre di rianimazione. Imbarcato poi da Falco e stato trasportato al nosocomio di Mestre (Venezia). Più difficile l'individuazione della terza sciatrice, poiché i segnali Artva indicavano un punto, ma le sonde non riuscivano a raggiungerla in quanto si trovava a oltre tre metri di profondità. Quando anche il cane di un'unità cinofila ha iniziato a scavare, i soccorritori si sono concentrati in quel luogo e hanno iniziato ad abbassare il livello della massa nevosa, finché il sondaggio ha rivelato finalmente l'esatta posizione della 40enne coneglianese.
    Estratta dalla neve in gravissime condizioni, la donna è stata trasportata all'ospedale di Treviso.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza