Senza Alvaro Morata e forse senza Pulisic, che si è allenato a parte rispetto al resto dei compagni, il Milan in emergenza in attacco deve confermare la vittoria contro la Juventus a distanza di pochi giorni dall'ultimo confronto.
I tre punti sono, come sempre, l'unico risultato per i rossoneri che sono ancora troppo lontani dal posto in Champions League. E il Milan, che fatica spesso a trovare la via del gol, sarà senza il grande ex della sfida. Morata è squalificato e tornerà arruolabile contro il Girona in Champions League. Al suo posto dal primo minuto ci sarà Abraham, supportato - se dovesse essere confermato il forfait di Pulisic - da Jimenez e Leao. In difesa con la certa assenza di Thiaw, la coppia di centrali sarà Tomori e Gabbia. Con Theo Hernandez ed Emerson Royal sugli esterni. "Si può vincere. Con questa squadra si può vincere contro chiunque. Ma per noi - ha spiegato a Sportmediaset Emerson Royal - la cosa più importante è continuare così, lavorando da squadra, in tutte le partite, e credo che è questa la cosa più importante". La vittoria in rimonta sul Como, la terza su tre successi ottenuti finora con Conceiçao, ha dato morale ma ora serve continuità e nei big match solitamente il Milan si esalta. Servirà ancora tempo al tecnico portoghese per trasmettere le proprie direttive e vederle assimilate dalla squadra rossonera. Ma di tempo non ce n'è.
Nelle prossime cinque partite il Milan affronterà Juventus e Inter, oltre a due match di Champions League decisivi contro Girona e Dinamo Zagabria. Imperativo, comunque, è avvicinarsi al quarto posto. "Quando si parla di Milan - ribadisce Emerson Royal - dobbiamo tenere questo in testa, perché siamo il Milan, siamo troppo forti, e questa partita sarà molto importante per noi perché nelle ultime partite non siamo andati benissimo. Siamo reduci dalla vittoria in Supercoppa, contro il Cagliari non abbiamo vinto ma contro il Como l'abbiamo fatto. Dobbiamo continuare così perché se continuiamo così, vincendo tutte le partite, possiamo arrivare quarti". E mentre la squadra prepara una delle sfide più sentite della stagione, la dirigenza cerca rinforzi per Conceiçao. Su Rashford la concorrenza è serrata, con Barcellona e Borussia Dortmund. In difesa piace sempre Walker ma un centrale dovrebbe lasciare il Milan, e poi c'è anche il problema del 'tetto' per gli extracomunitari. Scelte complicate in una stagione che deve essere ancora rilanciata, passando per due settimane di fuoco.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA