/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gerry Scotti, Sanremo larghe intese? Ho microchip di Pier Silvio

Gerry Scotti, Sanremo larghe intese? Ho microchip di Pier Silvio

A Un Giorno da Pecora: "Indosserò scarpe mie, senza sponsor"

ROMA, 06 febbraio 2025, 14:58

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sanremo sarà il festival delle larghe intese? "Ho un microchip sotto pelle installato da Pier Silvio: se esagerassi con la permanenza sul palco, mi stordirebbe e verrei rimandato subito a Cologno", scherza Gerry Scotti, che ha avuto la liberatoria da Mediaset per calcare il palco dell'Ariston, co-conduttore della prima serata di martedì 11 febbraio con Carlo Conti e Antonella Clerici.
    Ospite di Un Giorno da Pecora su Radio1, il conduttore ribadisce di aver rinunciato al cachet: "Ho dovuto insistere perché loro accettassero questa conditio. Volevano darmi un sacco di grana, io ho detto: vado per amicizia, non voglio niente". Sarà l'inizio di una sua carriera in Rai?, chiede Giorgio Lauro. "Molto probabilmente no", risponde divertito Scotti. E se la prossima volta chiedono a lei di fare l festival? "Ho altro da fare".
    Sul filo dell'ironia, c'è spazio anche per battute sul look, complice la presenza in studio di Geppi Cucciari, anche lei co-conduttrice del festival. "La super sarda Geppi Cucciari ha scelto di vestire sardo. Per non essere da meno - ride Scotti - mi vestirò da mondina pavese, con la gamba da fuori, tipo Riso Amaro". "Non lo dica sul palco", è l'altolà di Lauro a Scotti, testimonial di una celebre marca di riso. E il conduttore di rimando: "Posso dire che indosserò scarpe di mia proprietà, non ci sarà nessuno sponsor sulla scarpa", alludendo al caso Travolta.
    Il suo sogno, dice ancora Scotti, è cantare: "Sono 29, per fare 30 fatemi cantare una canzoncina", "spero ci sia spazio sufficiente per fare Zucchero o Knockin' on Heaven's Door".
    Ansia da vigilia? "L'evento è importante, merita adrenalina, attenzione, emozione. Sono sinceramente emozionato che mi abbiano chiesto di esserci. La paura è un'altra cosa, l'emozione c'è di sicuro". Ed è felice di condividere il palco con altri due big: "Più gente brava attorno hai, più ne guadagni".
    Agli annunci si è preparato ("sono l'abbecedario del nostro lavoro, quella formula così liturgica in fin dei conti era un mezzo desiderio che avevo") e - sollecitato scherzosamente sempre da Lauro - ammette di aver scelto il martedì perché mercoledì c'è il Milan in Champions League: "Ho un grande Milan: peccato che più di metà non li conosco neanche".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza